Performing Media per le Universiadi
Il PerformingMediaLab
promosso dall'associazione Acmos, in collaborazione
con teatron.org, apre il 2007 con un progetto sulla
Cultura dell'Innovazione e le Pari Opportunità per la cittadinanza
attiva.
L'iniziativa si svolgerà in parte durante le
Universiadi (17-27 Gennaio 2007), le Olimpiadi invernali
rivolte al mondo universitario mondiale, per estendersi fino al
19 Febbraio, quando è previsto un incontro con il Ministro
alle Politiche Giovanili Giovanna Melandri, nell'ambito
del ciclo di incontri Lunedì con il Governo,
promossi da Oltre la Fortezza, Acmos, Gruppo Abele ed
altri, di cui il PerformingMediaLab è curatore
del format di comunicazione pubblica interattiva basato sull'instant
blogging.
L'idea forte del progetto è quella di esprimere una forma
di social networking che investa non solo la rete ma il
territorio, attraverso delle azioni di performing media
che adottino soluzioni innovative, sia sul piano tecnologico sia
su quello sociale e culturale. Un'intenzione precisa che intende
confermare l'immagine di Torino e Piemonte come Laboratorio
diffuso per la Società dell'Informazione, capace d'armonizzare
l'evoluzione tecnologica con lo sviluppo cognitivo. E' qui che s'innesta
la valenza cardine del progetto di Performing Media, nel
declinare l'uso dei nuovi media in termini ludici e partecipativi,
per cui s'intende fare società nelle reti, prima di proiettarci
qualsiasi pretesa di mercato.
L'iniziativa, concepita come un progetto formativo sulla cittadinanza
attiva, sarà così articolata.
Social Networking Territoriale
Azioni nella rete e per le strade della città
di Torino e la sua provincia, fondamentalmente lungo le direttrici
che conducono al
Museo della Resistenza utilizzando soluzioni bluetooth,
Wi-Fi, shotcode-semacode, anche sui mezzi pubblici In questi
percorsi punti nodali saranno le scuole che partecipano attivamente
alla Campagna di Cittadinanza promossa da Acmos,
"Chi
ha paura dello Sparviero". Le azioni dissemineranno per
la città una serie di sticker (adesivi con icone grafiche
shotcode e semacode che una volta fotografate lanceranno la connessione
a web predefiniti). Queste azioni di real social tagging marcheranno
il territorio, a sua volta rilevato on line attraverso www.geoblog.it,
con la finalità di generare un atlante (da attivare sia sul
geoblog sia su wikipedia.org con
il sistema "semapedia",
atlante ed enciclopedia insieme...) dei luoghi della memoria che
rappresentano un valore emblematico per il percorso formativo che
si concluderà all'interno del Museo.
Su questi nuovi format di social networking è previsto
un seminario nazionale, all'interno del quale promuovere anche un
workshop sulle pratiche in atto di Performing Media.
Interaction design. Tra passato e futuro
L'asse di questa azione sarà l'appuntamento con Il
Treno della Memoria , per la ricorrenza nazionale del Giorno
della Memoria il 27 Gennaio, quando 2.000 ragazzi delle
scuole piemontesi faranno un viaggio in treno verso Auschwitz.
L'idea è quella di costruire un digital story telling
partecipativo basato sull'esperienza diretta dei giovani partecipanti
che si misurano con una memoria che è ai fondamenti della
nostra Costituzione. Un vero e proprio viaggio che si esprime prima
attraverso il web e gli incontri con i protagonisti
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(un viaggio "nella testa delle
persone") e poi con il viaggio in treno, lontano, ad
Auschwitz, per toccare con mano il luogo dove l'efferatezza
umana ha raggiunto un suo apice, segnando la Storia di tutti.
Si realizzerà un moblog (un diario
mobile, sul web e via SMS, nonché via bluetooth) che scambi
costantemente emozioni e informazioni tra i partecipanti al viaggio
, per costruire alla fine una narrazione di restituzione collettiva,
multimediale e partecipata: un digital story-telling .Questi
momenti del progetto avranno come punto di riferimento il Museo
della Resistenza dove si trova l'esposizione interattiva
su Torino 1938 - 1945 la metropolitana della memoria realizzata
dai giovani autori multimediali di
N!03 dove entreranno a far parte dell'esposizione permanente.
Pari opportunità digitali e Politiche
Giovanili
A concludere il progetto è fissato un incontro pubblico con
il Ministro alle Politiche Giovanili Giovanna Melandri
sul tema Digital Inclusion per la cittadinanza attiva
che si svolgerà presso la Fabbrica delle E,
sede del Gruppo Abele. In questo ambito, a partire
dalla restituzione dei format dell'azione urbana e del Treno
della Memoria (attraverso il digital story telling)
si tratterà di come i nuovi linguaggi multimediali si rivelano
come nuove opportunità d'accesso per i giovani alla Società
dell'Informazione per la sua partecipazione democratica. E ancor
di più di come sia possibile armonizzare il futuro dei linguaggi
con il passato della memoria, facendo incontrare generazioni che
potranno narrare (gli anziani protagonisti di quelle memorie) a
chi andrà ad elaborarle in animazioni flash (i giovani guidati
dal Performing Media Lab) da pubblicare on line.
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